martedì 8 marzo 2011

Festa della donna 2011 -- La mia arte

Festa della donna 2011

Teri Volini
La mia arte
6 marzo - Hotel Cavaliere - Rifreddo L'altra faccia di Penelope
Manifestazione culturale organizzata da “Il Portale” di Pignola - 6 - 7 - 8 marzo

Nella prima serata della manifestazione organizzata per la Festa della donna dal circolo Il Portale di Pignola ho presentato, con La mia arte , il percorso di evoluzione artistica e personale “dalle opere pittoriche alle performances e installazioni”
Partendo dall'opera pittorica La danza della corda, trittico cm. 240 x 100 ca, olio e mixed media su carta intelata, realizzata nel 1997-1998 ed esposto in sala, davanti ad un pubblico attentissimo e già preparato all'ascolto dalla limpida presentazione della coordinatrice prof.ssa Lucia Gallucci, ho potuto illustrare il passaggio dalla pittura alle modalità espressive della Land Art, Body Art, Public Art, Arte Coinvolgente, Manifesto d'artista, ed accennare l'esigenza di una “ridefinizione” che la renda l'Arte più consona alle esigenze dei tempi che viviamo, ed in cui il valore femminile – nella consapevolezza della stretta connessione di tutti gli esseri con la natura - ha un'importanza fondamentale.
http://www.terivolini.it/html/opere.htm

Ho cercato di comunicare al pubblico presente - femminile e non solo - che , se già dagli anni '80, con la pittura - tramite la bellezza e con la magia e la forza del colore - esprimevo amore e gratitudine per la Madre Terra, da oltre un decennio pratico un'arte direttamente intesa a difendere l'ambiente.
La comunicazione dell'esigenza di un nuovo rispetto per la Terra è diventata prioritaria ed ha trovato espressione ancor più immediata nella realizzazione di performances, installazioni ed azioni simboliche, privilegiando le opere di Land Art in cui mi sono servita della grandiosità e dello stupore per veicolare la necessità di una nuova percezione degli esseri umani e della natura, a partire da Il Ritmo del Fuoco sull'Etna, http://www.terivolini.it/html/performances2.htm, alla Ragnatela di filo rosso tesa tra due picchi delle dolomiti lucane nel 1999, http://www.terivolini.it/html/performances3.htm
al Message in the Bottle, Rionero in Vulture, 2005 http://www.terivolini.it/html/Message_Bottle.htm
alle Invasioni Tentacolari, Pz, 2007 http://www.terivolini.it/html/invasionitentacolari.htm
fino a La Bella Terra, 2009-2011.
http://www.terivolini.it/html/bellaterra.htm.
ed ai più recenti Manifesti d'Artista 2009-2011
personali
http://www.terivolini.it/html/riformiamo.html http://www.terivolini.it/html/io_sono_uno_aria.html
http://www.terivolini.it/html/io_sono_uno_acqua.html
http://www.terivolini.it/html/io_sono_uno_alberi.html
e collettivi
http://www.terivolini.it/html/parole_luce_vita.html
http://www.terivolini.it/html/coscienza_uno_acqua.html


Video
Il video ARIA FUOCO TERRA ACQUA ha dato l'input alla presentazione di questi nuovi linguaggi, alla base dei quali è l'ardente desiderio di realizzare un'Utopia: che gli esseri umani ritrovino la consapevolezza di essere Uno con la Terra, e percepiscano la stretta connessione con gli elementi fondamentali. http://www.terivolini.it/video/elementi.html
Questo è infatti il senso delle ultime opere - IO SONO UNO CON L'ARIA, IO SONO UNO CON L'ACQUA, IO SONO UNO DEGLI ALBERI - nelle quali, con azioni di Body Art e Public Art ho attivato una comunicazione diretta alla società civile tramite il mio stesso corpo fisico.
Manifesti
Oltre al significato, ho evidenziato anche la qualità di questa reiterata pubblica esposizione, che è anche azione di educazione permanente, ben diversa da quella funzionale alla cultura commerciale in cui siamo immersi, in cui il manifesto è strumentale alla vendita di prodotti e si serve della imperante esposizione del corpo femminile reificato, pura cosa ... Si abusa della donna che - per la coincidente ciclicità e per il dono di far scaturire dal suo stesso corpo la vita- è alla natura più vicina: proprio come si abusa della natura, vista come oggetto da dominare e sfruttare, con i tragici risultati che vediamo ...
Ho evidenziato tale consuetudine nell'articolo: http://issuu.com/andypower/docs/3-aprile-lucano-pubbliche-affissioni
Nello stesso intento, il secondo passo è stata la realizzazione di manifesti collettivi in gigantografia, nei quali “hanno messo la faccia” 40, 50, 60 persone: opere di autocoscienza collettiva come IO SONO UNO CON L'ACQUA http://www.terivolini.it/html/coscienza_uno_acqua.html
PAROLE DI LUCE PER LA NOSTRA VITA http://www.terivolini.it/html/parole_luce_vita.html
IO SONO UNO CON GLI ALBERI, in preparazione...
Viaggio
Così continua il Viaggio di consapevolezza, iniziato con quel Nastro Rosso che - avvolgendosi simbolicamente ai polsi delle tre fanciulle che nel trittico danzavano la vita - sottolineava il profondo legame del femminile con la natura e “uscendo” dal quadro per costruire simboli archetipi dava impulso alla Nuova Arte, rispondendo all' anelito di rinnovamento della coscienza, contribuendo all'attivazione di una nuova armonia, fatta di sensibilità, amore e responsabilità nei confronti della Terra.

Teri Volini, 8 marzo 2011

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