sabato 13 maggio 2017

PERCORSI D'ARTE IN BILOCAZIONE - MOSTRA/EVENTO DI TERI VOLINI



Inaugurata il 10 maggio in Pinacoteca provinciale, via Lazio 8,  la doppia mostra di Teri Volini Percorsi d'arte in bilocazione. “L'artista in movimento”,  così definita nel testo critico, ha condotto i visitatori e le visitatrici attraverso le oltre 30 opere pittoriche che colorano le due sale più grandi della Pinacoteca,  per passare poi alle scintillanti picto-sculture  installate nella sala più piccola, dove è possibile anche visionare i 7 video appositamente predisposti  per i visitatori e le visitatrici,  quali  La Ragnatela, I can  fly, Il Risveglio della dea, Aria fuoco terra acqua, La Bella Terra …

Il “passaggio” all'altra location, il Museo provinciale,  ha visto la presenza istituzionale e il saluto del   Presidente della Provincia, Valluzzi, del Sindaco  di Potenza, De Luca, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Potenza, Falotico, della Consigliera Regionale di Parità della Basilicata, Pipponzi, che hanno avuto parole di stima e apprezzamento per l’ampiezza e la qualità del lavoro presentato, e di riconoscimento per il trentennale percorso di Teri Volini, di cui la presente mostra è degno testimone.

L'artista biofila ha poi presentato se stessa tramite un video, realizzato in forma di intervista per Simonetta Ronconi, come presentazione  all’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam

A seguire, la colta  presentazione di Alberto Barra,  che ha evidenziato i rimandi ancestrali  dell’arte di Teri Volini e la sua ricerca  che va  oltre  “le appartenenze familiari e sociali, le collocazioni razziali, territoriali e linguistiche” per arrivare “ all’essere umano inteso come magico universo danzante in armonia con il cosmo” . Secondo il poeta, infatti, “l’esperienza artistica non è in Teri un mero riprodurre l’estetica del dato naturale, ma qualcosa di più complesso, diretto misticamente a trascendere il reale. Teri Volini racconta quel mondo interiore, ”quell’oggetto interno” presente in ognuno di noi, dandogli forma, simbolo, linguaggio. Le sue opere sono profuse di allegorie e miti che riconducono all’unicità cosmica dell’essere umano e dell’universo
 
L’artista stessa   ha poi  chiarito al folto pubblico presente  le motivazioni profonde  che l'hanno portata dalle opere pittoriche al nuovo linguaggio delle performance installazioni e manifesti d'artista, affermando la profonda coerenza dell’ispirazione in tutta la sua arte :
A cominciare dalla celebrazione della pura bellezza nei dipinti, fino ai successivi linguaggi, una linea unica qualifica la mia opera: onorare la Terra, la sua bellezza e prodigalità; implicitamente apprezzare il valore della vita, amare la Natura e diffondere l'improrogabilità del rispetto che le dobbiamo

Lo ha ribadito nel corso della visita guidata alle numerose visitatrici ed ai visitatori presenti: L’intera mia opera è permeata da un unico soffio creativo: quel che si modifica è “solo”la forma in cui il talento si esprime.
C'è un filo conduttore che collega - come in una danza - tutte le opere. Questo filo è uno, e al contempo molteplice. 
Esprime amore per la natura e per la vita; emozione per la bellezza e il mistero; attenzione per il femminile e la sua sacralità,  per il suo risvegliarsi e ricevere ancora autorevolezza e accoglimento, insieme ai valori di cui si fa portatore; è il connubio fecondo tra la donna e la natura, che, con la loro coincidente ciclicità fanno a gara per entrare in una sorellanza protettiva e protettrice - a sua volta - di tutto il genere umano e del pianeta”

È stato inoltre  presentato, in  sostituzione del catalogo cartaceo, uno svelto quanto articolato e nutrito CD-ROM, che consente sia di risparmiare carta e inchiostro -  e quindi dare una mano all'ambiente, in completa sintonia con la filosofia dell'artista – sia di accedere ai numerosi  contenuti multimediali,  per sondare l’ampiezza di un  “Percorso”   impossibile da mostrare per intero persino con una doppia mostra.
I  numerosi pannelli presentati nel museo  sono infatti ciascuno  la  “punta dell’iceberg” di altrettante complesse manifestazioni in arte coinvolgente, body art, happening, work in progress, percorsi didattici diretti alle più giovani generazioni e così via.
Il cd  rom  contiene video, animazioni, gallerie virtuali eseguibili,  articoli, ricerche, alcune video poesie e una ventina di ebook, frutto del lavoro di anni.

Nel corso della manifestazione Antonella Iallorenzi e Mimma Romaniello  hanno interpretato  due testi poetici di Teri Volini, tratti dalla raccolta poetica Universi: Il linguaggio dell’arte e Respirare l’Universo.

A fine serata è stato offerto  un  generoso buffet vegano a cura del Sunset Café di Potenza.

ALBUM FB 2


Memo: Dal 24 maggio al 23 giugno, oltre alle visite guidate su prenotazione, 339 24 14 133, 
sono stati organizzati, presso il Museo archeologico, dalle h. 17, tre eventi:

mercoledì 24 maggio, Il Convegno: L’artista di fronte alla natura, con la partecipazione dell’Associazione Beata Maria Cristina di Savoia, sezione di Potenza. 

mercoledì 14 giugno, La presentazione della raccolta poetica di Teri Volini “UNIVERSI”, con la partecipazione dell’Associazione Letti di Sera.

 mercoledì 21 giugno Il Convegno di Toponomastica Femminile “Sulle vie della parità, sulle vie della pace. Premesse all’intitolazione di una strada cittadina  a Marija Gimbutas”, con la partecipazione del Sindaco di Potenza e della Consigliera  Regionale di Parità della Basilicata

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